Secondo l’Unione Petrolifera sarebbero circa 7500 i lavoratori a rischio nelle 4 o 5 raffinerie italiane in difficoltà a seguito della crisi economica.Anche se il settore viene costantemente avvicinato a guadagni immensi non se la passa meglio di tanti altri. Di qui l’annuncio che oltre 7 mila lavoratori rischiano il licenziamento. Un dato allarmante che arriva in un momento difficole per la nostra economia che stenta a ripartire dopo la crisi economica che a partire dal 2008 ha bruciato milioni di posti di lavoro.
Insomma un dato poco rassicurante che va a peggiorare una situazione già drammatica: sono sempre di più, infatti, le aziende in difficoltà che sono costrette a licenziare buona parte della propria forza lavoro a causa di un mercato che stenta a ripartire.