L’occupazione femminile nel nostro paese è molto più bassa della media europea. Questo è quanto ha tenuto a sottolineare Monti nella presentazione del suo programma al Senato. Secondo il nuovo presidente del consiglio migliorare l’integrazione delle donne nel mondo del lavoro è requisito fondamentale per avviare un processo di crescita della nostra economia che sia anche duraturo. Al via, quindi, una politica economica volta a favorire l’ingresso delle donne nelle aziende attraverso piccole agevolazioni che incentiveranno anche gli stessi datori di lavoro a puntare su manodopera femminile.
Ma quali saranno i punti che il nuovo governo tecnico andrà a toccare per favorire l’occupazione delle donne (e dei giovani di cui parleremo nei prossimi giorni)? Sicuramente già da ora è possibile tracciare alcune linee guida che faranno parte delle nuove leggi che incentiveranno l’occupazione femminile.