Nel mese di aprile, la Banca Centrale Europea ha portato in rialzo di 25 basis points il tasso ufficiale di interesse di riferimento, trascinando il consolidato 1% al nuovo livello pari all’1,25%. Ora il dilemma è: i tassi di interesse saranno nuovamente aumentati? A domandarselo sono, soprattuto, le famiglie che hanno stipulato un mutuo a tasso variabile e che potrebbero essere penalizzate da un ulteriore aumento dei tassi. Ovviamente molto dipende dalla fiducia che la BCE ha per la crescita dell’economia dell’eurozona per i prossimi anni, crescita che potrebbe essere rivista con stime al ribasso da qui alla fine dell’anno. Proprio per questo non è escluso che si decida di lasciare le cose così come sono in attesa di tempi migliori.
Ma andiamo con ordine. Come dicevamo ad Aprile la Bce ha deciso di uumentare i tassi di interesse. Ad accorgersene sono stati soprattutto i titolari di mutui a tassi di interesse variabile indicizzati al TUR della BCE, che hanno visto le proprie rate rincarare nel corso delle ultime due mensilità.