Stando a quanto afferma un recente comunicato della Banca d’Italia, la ricchezza delle famiglie sarebbe diminuita di 1,5 punti percentuali nel corso del 2010. Un andamento pertanto sostanzialmente negativo, che si riferisce all’analisi compiuta dall’istituto monetario a prezzi costanti, dando prosecuzione a una contrazione che prosegue in maniera altalenante fin dal 2007, e aprendo i margini per un prolungamento del trend negativo anche per l’anno che si accinge a conclusione.