La crisi economica che ha colpito in maniera più ingente l’Europa e gli Stati Uniti avrà serie ripercussioni sulla crescita mondiale. A sostenerlo è Morgan Stanley, che in occasione della pubblicazione delle proprie ultime analisi ha affermato di esser stata costretta a rivedere al ribasso sia le stime per la produzione interna lorda del Pianeta nel 2011, che le previsioni per il successivo 2012. Purtroppo noi di economyonline.it lo avevamo ampiamente anticipato sostenendo che le stime degli analisti che vedevano l’economia in ripresa già dal 2011 non potevano che essere sbagliate.