L’Oil Crunch (detto anche “picco petrolifero”) sarà, secondo molti esperti, la causa principale della prossima crisi economica. Una crisi che, secondo gli esperti, potrebbe avere ripercussioni inimmaginabili sull’economia mondiale per via dell’altissima dipendenza da questo combustibile fossile di cui abbiamo una disponibilità ancora molto limitata. Una dipendenza che è cresciuta nel corso dei decenni fino a raggiungere il consumo attuale che, da molti analisti, è considerato insostenibile sia per la scarsità di petrolio presente sulla terra, sia per l’alto inquinamento con cui stiamo mettendo a rischio l’ambiente in cui viviamo.
Visto il continuo aumento della domanda di greggio sul mercato molte stime riferiscono che si dovrebbe arrivare al picco di produzione già verso il 2013 – 2014.