Marzo all’insegna dell’aumento dei tassi di interesse per chi ha già o si appresta a sottoscrivere un mutuo a tasso variabile per l’acquisto di un immobile. Torna di moda, quindi, l’eterno dilemma su quale mutuo sia più conveniente scegliere: approfittare della stabilità e della sicurezza del mutuo a tasso fisso oppure optare per i vantaggi nell’immediato del tasso variabile? Ovviamente i sostenitori dell’uno o dell’altro prodotto potrebbero continuare in eterno a discutere su quale mutuo sia più conveniente perchè una scelta sicura al 100% non si può avere. Tuttavia è possibile cercare di analizzare l’andamento dei tassi per capire quali potrebbero essere gli sviluppi nel medio periodo.
In media, infatti, si registra un aumento dei tassi di interesse di o,08 – 0,10 punti percentuali che seppur possano sembrare pochi nel lungo periodo, cioè nel periodo di riferimento di un mutuo, possono rappresentare un aumento consistente.
Ecco tutti i dettagli:
Leggi tutto