Sale ancora l’indebitamento medio degli italiani. Secondo quanto afferma una recentissima ricerca della Cgia, infatti, dal 2009 alla fine del 2010 le famiglie italiane avrebbero accumulato debiti in portafoglio per più di 3.200 euro, per un ammontare cumulativo che ha oramai sforato la soglia dei 19 mila euro, e si avvicina pericolosamente a quella dei 20 mila. Nonostante questi dati, che per noi sembrano quasi esagerati, l’Italia resta uno dei paesi con il minor indebitamento privato del mondo. Questo è dovuto, principalmente, alla nostra propensione all’acquisto di una casa di proprietà e alla capacità di risparmio delle vecchie generazioni.
mutui casa
Cosa fare quando non si può pagare il mutuo
Parliamoci chiaro la crisi economica di cui parliamo orami da 3 anni non è destinata a scomparire nel breve periodo… anzi negli ultimi giorni stiamo vivendo momenti di grande difficoltà con l’Italia che ha dovuto varare una manovra in fretta e furia per non restare vittima degli speculatori, l’Europa in grossa difficoltà visti i tanti paesi a rischio default e l’America (si proprio l’America) che rischia di non poter pagare i propri debiti.
Insomma in questo contesto non è difficile immaginare che ci siano davvero tante famiglie che si chiedano come sospendere la rata del mutuo per far fronte ad un momento di grande difficoltà.
Mutui, richieste in calo dell’8% a metà 2011
Brusco calo delle richieste dei mutui casa italiani durante la prima metà dell’anno. Questo dato, seppur provvisorio in quanto si riferisce solo ai primi 6 mesi del 2011 permette di capire quanto sia difficile il momento che stiamo attraversando e di come la crisi non sia stata ancora messa definitivamente alle spalle. Non a caso, noi di economyonline.it, vi avevamo già ampiamente messo al corrente delle difficoltà che l’economia del vecchio continente sta attraversando. Questo, ovviamente, si rispecchia sui mutui ed è una delle conseguenze del crollo del mercato immobiliare che le organizzazioni di settore denunciano ormai da 2 anni e più.
Tornando ai mutui è ovvio che un calo dell’8% della domanda sia un dato davvero allarmante. A sostenerlo è il sito web mutuisupermarket.it, secondo cui le domande di finanziamento immobiliare ipotecario da parte delle famiglie italiane nel mese di giugno avrebbero fatto riscontrare un passo indietro del 17% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per una retrocessione record dagli inizi del 2007 ad oggi.
Mutui immobiliari, crescita dell’8,7% nel 2010
Crif ha recentemente pubblicato gli ultimi dati di monitoraggio relativamente all’andamento delle erogazioni di mutui immobiliari nel mercato bancario italiano.
Dati che denotano una evidente ripresa delle transazioni rispetto al periodo di crisi del 2009, ma che non sono purtroppo confortati da un rilancio convinto nel corso dell’attuale esercizio.
Come funzionano i mutui ipotecari e quelli vitalizi
Il mutuo ipotecario è una tipologia di mutuo, generalmente tra Banca e privato, pensato per l’acquisto di un’abitazione, a garanzia del quale viene richiesta l’iscrizione di una ipoteca sull’immobile.
Il mutuo ipotecario, quindi, rappresenta una soluzione di finanziamento molto particolare: in caso di insolvenza da parte del mutuatario, infatti, l’istituto può rifarsi sulla proprietà immobiliare.
Risparmiare 200 euro al mese sul mutuo casa
Come abbiamo detto in più occasioni scegliere il mutuo più adatto alle proprie esigenze può voler dire risparmiare cifre davvero importanti. Su capitali così grandi come quelli di un mutuo per la casa, infatti, basta una piccola variazione percentuale del tasso di interesse per determinare una maggiore o minore spesa anche di qualche centinaio di euro.
Per questo prima di stipulare un nuovo finanziamento o rinegoziare il proprio mutuo è bene fare attenzione ad alcuni aspetti che ci permettono di capire se, come e con quale prodotto sostituire il nostro finanziamento.