Nicolas Sarkozy è volato negli Stati uniti per un incontro estremamente importante e ambizioso con Obama per decidere una strategia comune volta a stabilizzare il prezzo delle materie prime e delle valute. Si tratta di una riunione estremamente importante che giunge in un momento cruciale sia per l’Europa, su cui incombe la paura di un possibile default di alcuni paesi a rischio, sia sull’america che, dopo il duro colpo della crisi del 2008 sta cercando di rialzare la testa tornando ad essere quel punto di riferimento per l’economia globale che tutti conosciamo.
Proprio i temi di questi giorni con gli scontri in Algeria e Tunisia dovuti ad un aumento speculativo delle materie prime rende la questione più urgente che mai.