Negli ultimi giorni si sono profilate alcune nuove riforme che il governo Monti potrebbe lanciare nella larga pentola delle iniziative strutturali richieste dall’Europa per poter ristabilire la serenità sui mercati finanziari. Iniziative che si preannunciano ben poco gradevoli (per riprendere le parole dello stesso neo-premier), ma che potrebbero rendersi impellenti già nella prossima settimana.
lavoro
Nel Maxiemendamento le dismissioni agricole
In un paese sempre dove i lavori manuali stanno sparendo arriva la notizia che nel maxiemendamento varato dal governo è prevista la dismissione di circa 340 mila ettari di terreni agricoli dello stato che verranno venduti, a condizioni agevolate, in particolare ai giovani agricoltori sotto i 40 anni.
L’agenzia del Demanio, che si occuperà della vendita di circa 6 miliardi di euro di terreni, dovrà destinarne almeno il 50% ai giovani sotto i 40 così da rilanciare l’occupazione giovanile nel settore agricolo.
Nuove opportunità di lavoro dalla chimica
Abbiamo più volte parlato di come sia difficile la situazione economica in Italia e nel mondo a seguito della crisi economica e di quanto sia difficile trovare lavoro nel nostro paese. Basti pensare agli ultimi dati che avevamo diffuso in cui si parlava di circa il 27% di giovani disoccupati.
Tuttavia ci sono settori che non conoscono crisi e dove, al contrario, la difficoltà è delle imprese che non sempre riescono a trovare tutto il personale qualificato di cui hanno biosgno. Ne è un esempio il settore chimico, un settore che seppur ha avuto un leggero calo nell’ultimo anno offre, comunque, delle grandissime opportunità di lavoro.
Diminuisce la disoccupazione: Agosto 7,9%
Torniamo a parlare di disoccupazione perchè sono disponibili i nuovi dati definitivi del mese di Agosto. La situazione è per molti versi migliorata visto che la disoccupazione è scesa al 7,9% (prima era all’8%) con circa 83 mila disoccupati in meno rispetto allo stesso periodo del 2010. Una percentuale irrisoria ma che, se venisse confermata nei prossimi mesi, potrebbe dare vita ad un’inversione di tendenza dando la spinta per un trend rialzista che ci possa far tornare a crescere a livelli competitivi rispetto alle altre nazioni dell’eurozona.
Tuttavia analizzando bene i dati si scopre che non sono tutte rose e fiori perchè se da un lato diminuisce la disoccupazione complessiva continua ad aumentare quella dei giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni.
Aumentano disoccupati e lavoratori in nero
Stando alle ultime tabelle rilasciate dall’Istat aumentano i lavoratori disoccupati mentre quelli irregolari subiscono una leggerissima flessione (in sostanza rimangono stabili rispetto al 2009). In sostanza, secondo l’istituto nazionale di statistica, la crisi economica ha bruciato circa 196 mila posti di lavoro solo nel 2010 portando la cifra complessiva di lavoratori a 24 milioni e 643 mila.
Come dicevamo il dato riguarda principalmente i lavoratori regolari ma, analizzando affondo le tabelle non manca qualche spiacevole sorpresa.
Perchè conviene assicurare colf e badanti
Per essere in regola con le normative vigenti è bene assicurare le colf e le badanti presso l’Inps per garantire loro il pagamento dei contributi e la tutela in caso di malattia o infortunio.
Una quota dei contributi versati all’Inps, infatti, riguarda l’assicurazione Inail con la quale vengono coperte le spese mediche relative a eventuali infortuni tutelando, così, il datore di lavoro.