Stando ad uno studio condotto da Francesca Modena (dell’Universita’ di Trento) e da Concetta Rondinelli (della Banca d’Italia) e diffuso solo ieri dalla Banca d’Italia emerge un dato preoccupante: il 60% dei giovani è costretto a vivere in famiglia perchè non riesce a permettersi una casa propria.
Questo dato si riferisce ai giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni, una fascia molto ampia che fatica a trovare una propria collocazione nel mondo del lavoro e quando ci riesce gli impieghi sono precari o insufficienti a coprire le spese di mantenimento di una casa.