Secondo quanto affermato da una recentissima analisi, ogni anno, dal Sud al Nord, circa sessantamila laureati si spostano per cercare lavoro. Una migrazione continua e inesorabile che – pur non toccando i picchi riscontrati negli anni Sessanta – è comunque fortemente caratterizzatrice di quanto sta accadendo all’interno del territorio nazionale. Stando alle ricerche compiute dallo Svimez, infatti, nel 2010 circa 250 mila persone si sono spostate dal Sud al Nord. Di queste, poco meno della metà (114 mila unità) hanno effettuato il cambio di residenza, mentre la restante parte ha scelto di adottare una strategia di mobilità a lungo raggio, divenendo pertanto pendolari a tutti gli effetti.
Più posti di lavoro con il modello francese?
La Confindustria francese ha lanciato una proposta “choc” per cercare di invertire la tendenza del mercato del lavoro transalpino. Una proposta che porta la firma di Pierre Gattaz, presidente del …