Secondo quanto afferma l’Istituto Nazionale di Statistica nel suo ultimo aggiornamento periodico, nel corso del mese di dicembre l’inflazione avrebbe toccato il 3,3% su base annua, con un incremento mensile di 0,4 punti percentuali. Un aumento che è stato figlio del rincaro dei prezzi dei carburanti, con la benzina che schizza al + 1,9% rispetto a novembre, con un tasso tendenziale pari al 15,8%. Complessivamente, ricorda l’Istat, l’inflazione media annua per il 2011 è stata pari al 2,8%, in corposo apprezzamento rispetto al + 1,5% del tasso medio 2010.
inflazione
Retribuzioni stabili ad ottobre
Anche il mese di ottobre si è concluso in maniera deludente sul fronte delle retribuzioni. Stando a quanto affermato dall’Istituto Nazionale di Statistica, infatti, nel corso del decimo mese dell’anno l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie si sarebbe pressochè fermato, generando una variazione nulla rispetto al precedente mese di settembre, e un incremento di 1,7 punti percentuali rispetto a ottobre 2010. L’incremento conseguito nel corso dei primi dieci mesi dell’anno è invece stato pari a 1,8 punti percentuali.
Giovani: il 29% è senza lavoro
Continuamo a parlare di lavoro perchè gli ultimi dati diffusi dall’Istat proprio ieri parlano chiaro: la disoccupazione continua ad aumentare senza sosta. Sale all’8,3% (ad agosto era all’8%) la disoccupazione generale in Italia mentre quella giovanile arriva pericolosamente in prossimità del 30%.
A settembre, infatti, l’Istat ha registrato che ben il 29,3% dei giovani non lavora. Un dato drammatico che continua a crescere ad un ritmo non più sostenibile visto che solo il mese precedente era al 28%.
Aumenti record: acqua più 35%in 5 anni!
Continua la corsa dei prezzi anche nel mese di Agosto e gli italiani di conseguenza tendono a spendere meno nonostante le previsioni che vedevano in rialzo i consumi. Questo è quanto affermano le associazioni dei consumatori che chiedono al governo una riduzione dei prezzi di alcuni prodotti e servizi di primaria necessità e sgravi fiscali che, al momento, ancora non si sono neanche lontanamente visti.