Il saldo della bilancia commerciale, che misura i flussi di esportazione di importazione della Penisola da e verso l’estero, ha subito nel mese di novembre un significativo segno negativo, frutto di una flessione dell’export più che proporzionale di quanto avvenuto nei confronti dell’altro piatto della bilancia. Insomma, per farla semplice, sono diminuite le esportazioni delle nostre aziende verso gli altri paesi europei e non con conseguenze importanti per la nostra economia. Le esportazioni, infatti, sono alla base della nostra economia e si avvantaggiano del valore aggiunto che il made in Italy rappresenta nel mondo.
Nell’undicesimo mese dell’anno da poco conclusosi – ricorda l’Istat – i flussi commerciali esportativi nei confronti dell’Unione Europea sono infatti calati dell’8,1%, contro una contrazione delle importazioni di “soli” 2,7 punti percentuali.