Secondo Mario Draghi, attuale governatore della Banca d’Italia, ci sarebbero le condizioni per una eventuale ripresa dell’economia già dal 2009. Secondo Draghi l’Italia non corre alcun rischio particolare rispetto agli altri paesi europei e la sofferenza, come per gli altri, sta nella flessione dell’export e nella “stagnazione” dei consumi che potrebbero dare vita ad un periodo di bassissima crescita portando ad una stagnazione della nostra economia.