News e approfondimenti di economia e finanza

Previsioni al ribasso per i produttori di pc!

27 Febbraio 201224 Febbraio 2009 di zaghor

Secondo i principali analisti le stime di crescita per le società produttrici di pc, per il 2009, sono più basse delle previsioni fatte in precedenza. D’altronde era prevedibile che dopo la terribile crisi finanziaria del 2008 gli effetti cminciassero a farsi sentire sull’economia reale. Proprio per questo aziende e privati sembrano voler rimandare l’acquisto di nuovi pc tanto che l’intero settore subirà una brusca frenata per la prima volta nella storia. Colpa della crisi economica che non stà risparmiando nessun settore, ma a quanto sembra nel corso di quest’anno verrà venduto il 14% in meno di computer rispetto al 2008.

Secondo JP MOrgan, infatti, quasi la metà dei pc venduti al mondo viene acquistato da aziende che, in seguito alla crisi, hanno tagliato drasticamente il budget per gli investimenti nell’hi-tech nell’ottica di un ridimensionamento dei costi aziendali.

Mutui: aumento dello spread del 40%!

31 Ottobre 201220 Febbraio 2009 di zaghor

Dopo i diversi tagli applicati nei mesi scorsi dalla Banca centrale Europea ai tassi di interesse, molti preannunciavano trionfalmente una drastica diminuzione delle rate dei mutui bancari. Di fatto oggi un mutuo, sia esso a tasso fisso o a tasso variabile, costa meno di un anno fa ma le rate non sono scese proporzionalmente ai tagli effettuati dalla BCE.

Questo perchè le banche hanno aumentato lo spread, cioè il loro margine di guadagno, che applicano su ogni finanziamento che viene erogato.

Le performance dei Fondi comuni di investimento nel 2008

4 Gennaio 201720 Gennaio 2009 di zaghor

Parlare di un anno negativo (2008) per i fondi di investimento sembra quasi riduttivo. Nel 2008, infatti, i fondi hanno perso complessivamente la bellezza di quasi 140 miliardi. Si tratta di una vera e propria tragedia per milioni di piccoli e medi risparmiatori che avevano deciso di investire i propri risparmi attirati dalla sicurezza e dalle discrete performance dei fondi di investimento, da sempre considerati molto meno rischiosi dei titoli azionari. Tuttavia, come era logico che fosse, la crisi non ha risparmiato nemmeno chi aveva puntato su strumenti meno rischiosi.

Tra i gruppi più colpiti ci sono Pioneer-Unicredit, con un calo dei volumi di circa il 40%, e il gruppo Intesa Sanpaolo che ha fatto registrare un meno 30%.

Dove cercare lavoro su internet: i migliori portali!

15 Giugno 202314 Gennaio 2009 di zaghor

Se stai cercando un nuovo impiego, ma non sai dove cercare lavoro il web ti mette a disposizione una serie di strumenti che ti permettono di analizzare le offerte di centinaia di aziende. Sono i portali specializzati nelle offerte di lavoro sul web, dei veri e propri archivi aggiornati periodicamente dove le aziende inseriscono le proprie proposte dettagliate e dove, a sua volta, tu puoi proporti specificando le tue conpetenze.

Si tratta di strumenti davvero molto interessanti che, specialmente in questo periodo di crisi, possono aiutarti in modo concreto a trovare un nuovo impiego e reindirizzare nella giusta direzione la tua vita.

Abbigliamento in franchising

14 Giugno 20178 Gennaio 2009 di zaghor

Il Franchising è una delle soluzioni più utilizzate da tutti coloro vogliono iniziare una nuova attività imprenditoriale sfruttando i vantaggi, in termini di immagine e visibilità, di un marchio già affermato. Il Franchising può essere applicato a tutti i settori, ma il franchising di abbigliamento è quello che in assoluto merita la maggiore attenzione specialmente in questo periodo di crisi economica dove avviare una nuova attività è davvero molto complesso. Grazie a questo strumento, invece, è possibile godere della visibilità di un marchio già affermato nel proprio settore.

Inoltre, con la legge Bersani, oggi aprire un negozio in franchising è molto più semplice in quanto l’iter burocratico è stato reso molto più snello avendo eliminato diverse restrizioni e vincoli.

Il primo step da compiere è l’apertura della Partita Iva con la Comunicazione Unica presso il Registro delle Imprese ed ottenere l’iscrizione dell’impresa presso il Registro delle Imprese. Successivamente è importante effettuare la scelta del sistema contabile da adottare tenendo conto del fatturato previsto, potendo scegliere anche il regime forfettario se si pensa di non superare i 50.000 euro di fatturato. Il successivo passo da compiere è dare comunicazione al sindaco semplicemente per garantire il rispetto delle norme regolanti il settore di appartenenza dell’attività intrapresa, in quanto non necessità più ottener alcun tipo di autorizzazione comunale. Se infine, l’attività riguarda la somministrazione di alimenti ad esempio per bar, ristoranti e negozi di alimentari è obbligatoria anche l’iscrizione al REC.

Franchising abbigliamento: come funziona?

Ma perchè sempre più attività di abbigliamento stanno puntando sul franchising? I vantaggi, come per gli altri settori, sono molteplici: il franchising abbigliamento permette ad un imprenditore di avere l’esclusiva di quel marchio in una zona, avere un’alta visibilità e, quindi, assicurarsi una quota di mercato.

Qui di seguito trovate alcuni interessantissimi oppurtunità nel settore dell’abbigliamento (e dintorni) che richiedono investimenti inferiori ai 50.000 euro, soluzioni molto vantagiose se si vuole avviare un business anche se non si dipsone di capitali molti grandi:

1. Camomilla Italia

Questo gruppo, che ha sviluppato il franchising nell’abbigliamento già dal 1997, prevede oltre alla vera e propria proposta commerciale del conto vendita, un’attività di training e di assistenza costante che oltre a formare ll’imprenditore permette di ottenere tutti gli strumenti necessari per partire subito con il proprio business.

Lavorare in ambito ferroviario con NTV!

4 Dicembre 201230 Dicembre 2008 di zaghor

NTV, la società ferroviaria privata che vede tra i proprietari anche Montezemolo, stà cominciando ad assumere personale in vista delle nuove tratte che dovrebbero essere inaugurate nel corso del 2011. Si comincia con i primi macchinisti, che firmeranno il contratto a Gennaio 2009, per poi proseguire con le assunzioni dello staff di bordo e di stazione per tutto il 2009 e 2010 oltre a proseguire nel piano delle assunzioni anche per il 2011.