Come abbiamo più volte avuto modo di sottolineare continuano a diminuire le immatricolazioni di vetture nuove in Italia. Secondo uno studio dell’Unrae, l’associazione dei rappresentanti di autoveicoli esteri, una parte dlla colpa sarebbe da attribuire all’attuale situazione di disagio economico dei giovani che, con la disoccupazione al 29%, fanno fatica a permettersi l’acquisto di un veicolo nuovo. Secondo i dati diffusi da questa associazione di categoria, negli ultimi 5 anni ci sarebbe stata una flessione del 28,4% che avrebbe fatto scendere la quota di mercato attribuibile ai giovani al 10,7% (era ben il 13,8% nel 2005).
Per un giovane, quindi, diventa molto più difficile potersi permettere l’acquisto di un veicolo di nuova immatricolazione con ripercussioni non indifferenti sul mercato dell’auto che, lo ricordiamo, è uno di quelli che sta soffrendo di più questa crisi finanziaria.