Berlusconi, si sa, è solito fare colpi di scena negli ultimi giorni delle campagne elettorali ma quella che ha lanciato stavolta appare più come una provocazione. Da’ltronde chi è più disposto a credere a queste promesse che, poi, vengono puntualmente smentite? Se poi la promessa in questione è quella di rimborsare l’Imu che gli italiani hanno pagato nel 2012… lascia davvero senza parole. Insomma, non solo togliere questa odiata tassa ma perfino rimborsare quella pagata lo scorso anno. Ovviamente si tratta solo di una finta promessa anche perchè questa operazione non ha, al momento, nessuna copertura finanziaria certa. Per meglio dire: Dove pensa di trovare i soldi (parliamo di circa 4 miliardi di euro) visto che le casse dello stato sono assolutamente malandate?
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Italiani sempre più poveri, lo stipendio non basta più
La crisi sta mettendo a durissima prova gli italiani. Questo è quanto emerge dal Rapporto Italia 2013 dell’Eurispes che ha messo in evidenza il momento di fortissimo disagio che le famiglie italiane stanno attraversando. Oltre il 60% di queste non riesce più a far fronte alle spese solo con il proprio stipendio e si vede costretta ad intaccare i propri risparmi. Circa il 70% degli italiani vivono in disagio economico e per l’80% della popolazione la situazione è peggiorata nell’arco degli ultimi 12 mesi. Insomma quello che emerge è un quadro economico e sociale devastante di un paese che sembra aver smarrito la via. Un paese dove oltre il 30% della popolazione si è indebitata, dove cresce vertiginosamente il rischio usura e dove crescono a dismisura i compro oro.
Quello che è più triste è che gli italiani sembrano essere totalmente indifesi di fronte alla crisi economica che continua imperterrita ad erodere i risparmi e a impoverire sempre di più le famiglie.
Quanto rischiano i correntisti del Monte dei Paschi?
I recenti scandali che hanno investito il Monte dei Paschi di Siena ha posto un pesante interrogativo tra tutti i correntisti della banca: Il Monte dei Paschi può fallire? Che fine faranno i soldi depositati sui conti correnti bancari? Visto che il mio obiettivo è quello di offrire una visione per nulla banale della situazione è bene partire dall’inizio ricapitolando, brevemente, quello che è successo negli ultimi giorni. MPS ha fatto sapere che chiuderà l’esercizio 2012 con una pesantissima perdita che dovrebbe essere superiore ai 2 miliardi di euro (di quanto superiore non ci è dato sapere…). Questa perdita va ad aggiungersi a quella del 2011 di oltre 4 miliardi di euro. Insomma la situazione della Banca è quanto meno disastrosa.
Queste perdite (2012 e 2011) sono dovute ad operazioni su derivati (quindi ad altissimo rischio) che sono state sbagliate e che stanno dando il colpo di grazia ai bilanci della società già sotto forte pressione in seguito all’acquisizione di Antonveneta. Intanto per tamponare la situazione Mps è stato costretto a far ricorso all’aiuto pubblico sotto forma di 3,9 miliardi di Monti-bond. Soldi pubblici che, con ogni probabilità, non verranno mai restituiti.
Facebook prova a rilanciarsi in borsa con il Graph Search
Facebook lancia, finalmente, la nuova funzione che lo avvicina sempre di più ad un vero e proprio motore di ricerca. Grazie al Graph Search il famoso social network sarà in grado di rispondere a delle query di ricerca complesse e, sopratutto, integrate alle informazioni personali degli oltre 1 miliardo di iscritti. Grazie a questa nuova funzione sarà possibile cercare su Facebook cose del tipo “i ristoranti di Parigi visitati dai miei amici” andando ben al di la di quello che è oggi in grado di fare il numero 1 mondiale del search, ossia Google che, al momento, ancora non dispone di un database utente (con il social network Google+) così ampio.
Ma cosa significa tutto ciò tradotto in soldi? Ovviamente l’introduzione di questa funzione permetterà a Facebook di fidelizzare ancora di più l’utente che, con il tempo, potrebbe avere sempre meno bisogno di uscire dal social network e di utilizzare un motore di ricerca “classico” per effettuare le proprie ricerche.
Monti si candida: guarda caso, ora le tasse si possono abbassare
La notizia, arrivata diversi giorni prima delle festività natalizie, della candidatura di Monti alle prossime elezioni politiche del nostro paese non è delle più piacevoli. Proprio Monti, infatti, aveva più volte annunciato che il suo ruolo di tecnico non si sarebbe trasformato in quello di un politico e mai e poi mai avrebbe scelto di candidarsi. Invece, come tutti gli altri, anche il professore ci ha fatto capire che ciò che si dice in questo paese non ha alcun valore e anche chi ricopre le cariche più importanti e prestigiose può permettersi di fare e disfare a proprio piacimento senza che nessuno dica niente. E tanto per rimanere su questa linea dopo che per oltre un anno il caro professore ha pensato di farci uscire dalla crisi aumentando la pressione fiscale ora che si candida in politica, guarda caso, parla di un potenziale abbassamento dell’Irpef e di una revisione dell’Imu.
Insomma, fino a ieri quelle tasse dolorose che servivano a garantire di non finire nel baratro ora, in piena campagna elettorale, potrebbero anche essere ridotte. Ci spiace per Monti ma l’annuncio appare alquanto “promozionale” per la sua candidatura e non fa altro che avvicinare la figura del professore agli altri politici del nostro paese che per anni ci hanno riempito di promesse puntualmente rimaste incompiute in caso di vittoria alle elezioni.
Aumentano gli immobili affittati per “rientrare” dell’Imu
Questo articolo nasce in seguito ad una bella discussione nata su twitter e a cui sarebbe stato davvero troppo difficile rispondere utilizzando i pochi caratteri a disposizione sul social network. Parliamo di case e, in particolare, di case in affitto. Ad inizio anno in seguito all’introduzione dell’Imu avevo ipotizzato che questa tassa potesse andare ad impattare negativamente sui prezzi delle case. Il rischio era che i proprietari delle seconde case per non essere costretti a pagare questa imposta mettessero sul mercato le proprietà contribuendo ad aumentare spropositatamente l’offerta di immobili.
Per il momento ciò non è avvenuto (o è avvenuto solo in minima parte). Al contrario sembra che chi aveva un immobile acquistato ad uso investimento o come casa per le vacanze abbia deciso di portarlo a reddito affittandolo.