Euro si, euro no. Torna in voga il dibattitto dopo la pubblicazione dell’ultimo bollettino pubblicato sulla fiducia dei cittadini UE circa la moneta unica (il cosidetto Eurobarometro). Il risultato, seppur (volutamente) passato senza particolare clamore, ha dell’incredibile. Mai la fiducia dei cittadini è stata così bassa nei confronti della moneta unica. Un risultato che conferma il trend in atto dal 2007 quando si tocco il punto di massima credibilità dell’euro. Da quel momento in poi le persone hanno perso, gradualmente, fiducia nei confronti della moneta unica anche se, a onor del vero, vi è una forte differenza di opinione a seconda della nazionalità. La tabella qui sotto riassume meglio di tante parole l’attuale situazione.
Il calo maggiore dei sostenitori dell’Euro si è registrato in Spagna, Olanda, Polonia e Francia mentre in Italia, al contrario di quanto si possa immaginare, gli euro favorevoli sono addirittura aumentati. Ci tengo a sottolineare che questi dati sono a campione quindi vanno giudicati affidabili alla stregue di un comunissimo sondaggio.