Scoppia il caso Electrolux dopo che l’azienda ha più volte fatto sapere che i dipendenti dei suoi stabilimenti devono accettare condizioni economiche inferiori a quelle attuali altrimenti le fabbriche verranno chiuse e la produzione spostata in Europa dell’est. Tutto ciò ha destato un vespaio di reazioni contrastanti: da un lato coloro che “capiscono” il motivo dell’azienda interessata a rimanere competitiva sul mercato, dall’altro coloro i quali denunciano un vero e proprio ricatto da parte della dirigenza dell’Electrolux che, di fatto, avrebbe messo i lavoratori di fronte ad uno scenario assurdo.
Per capirci qualche cosa in più cerchiamo di fare chiarezza sull’argomento cercando di lasciare in disparte le considerazioni personali. Insomma cerchiamo di ragionare nella maniera più imparziale (e se vogliamo insensibile) possibile!