Come volevasi dimostrare, a distanza di anni, ci troviamo ancora una volta a dover affrontare il discorso alitalia. Ieri, a distanza di 4 anni dal fallimento della società, è scaduto l’obbligo che impediva agli azionisti della cordata di imprenditori italiani (che salvarono la compagnia dal “rischio di essere comprata da società straniere”) di vendere le proprie azioni. In sostanza, da oggi gli azionisti possono sbarazzarsi delle proprie quote della nuova Cai rendendo inutile, o quasi, il salvataggio della società sbandierato dall’allora governo di centro destra. Ma chi è davvero interessato ad acquistare l’Alitalia?
In pole position ci sarebbe l’Air France che già ora detiene il 25% di Cai, una quota tutt’altro che irrilevante. Tuttavia si affacciano, in via assolutamente ufficiosa, anche altri nomi all’orizzonte.