L’incertezza rimane alta sui mercati finanziari e gli operatori di trading si trovano di fronte ad una crisi economica di proporzioni sempre maggiori. Le banche europee sono estremamente intimorite da un aggravarsi della crisi del debito sovrano, diffusa ormai tra tutti i principali Stati membri dell’ Unione Europea, capace di intaccare non solo il sistema bancario ma anche l’economia reale del Vecchio Continente.
I governi non sembrano sufficientemente uniti per trovare una soluzione all’imminente sesta tranche da 8 miliardi di euro di aiuti alla Grecia prevista per il 3-4 ottobre; Olli Rehn, portavoce del commissario UE agli Affari economici, ha infatti dichiarato che «la troika sta ancora verificando l’attuazione di tutti gli impegni da parte del governo greco» e che ciò «difficilmente potrà avvenire entro le riunioni di Lussemburgo».