In questi giorni concitati per la politica economica italiana ed europea c’è grande confusione circa alcuni temi caldi della manovra finanziaria varata dal governo Monti. In particolare c’è una grandissima confusione sulla tassa sui capitali scudati che, originariamente, sarebbe dovuta essere dell’1,5%. Al momento, tuttavia, si parla di un raddoppio della stessa anche se i tecnici della camera sostengono che la norma sarà di difficile applicazione in quanto si potrebbero verificare dei casi in cui sarà difficile determinare il sostituto d’imposta in quanto i capitali potrebbero essere stati spostati o, in parte, investiti.
Sulla tassa sui capitali scudati regna, quindi, una grandissima confusione da parte dei cittadini che non hanno ancora la possibilità di sapere con certezza se e quando dovranno pagare questa imposta.