Lavorare nel settore del recupero crediti necessita di competenze specifiche e anni di esperienza alle spalle, ma non meno importanti sono gli aspetti legati alla trasparenza nei confronti dei clienti e una determinata etica ed educazione da tenere nei confronti dei debitori. È infatti imprescindibile che quest’ultimo venga trattato con il massimo tatto, in quanto spesso si ritrova a vivere in condizioni economiche e psicologiche alquanto complesse. Importante allo stesso modo, però, è che la società svolga il proprio lavoro nella maniera più professionale possibile, dando risposta alle aspettative del cliente.
Proprio per fare in modo che l’etica, la trasparenza e la professionalità non siano compromesse nello svolgere azioni di recupero crediti, è stato realizzato un nuovo sistema di certificazione che garantisce questi aspetti, così che il cliente abbia la certezza di affidarsi ad una società che lavori nel massimo rispetto di tutti i soggetti coinvolti. Ethical Debt Collection, sviluppato da LifeGate e SAI Global, mira a fare proprio questo.
Pensato per porre un freno alle sempre più numerose azioni di recupero crediti scorrette, che talvolta arrivano a vere e proprie minacce, tutte le società che ottengono questa certificazione sono parte di una rete di aziende che operano in condizioni ottimali, garantendo lo svolgimento del lavoro nel rispetto di tutte le parti coinvolte.
Tutto questo sistema è stato messo a punto per far sì che recuperare crediti non diventi un’azione sempre più legata ad un modo scorretto di comportarsi, intimidatorio e a tratti dal sapore di minaccia, ma basato sul dialogo, sulla comprensione, e, prima di ogni altra cosa, sul rispetto delle persone che vengono coinvolte.
Articolo scritto con la collaborazione con Invenium, da 20 anni realtà di riferimento in Europa nella gestione e recupero di crediti internazionali.
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