Da un po’ di anni a questa parte il trading forex rappresenta uno dei temi più discussi dalla rete, ma soprattutto, simboleggia un settore che anno dopo anno sta diventando sempre più attraente poiché percepito dall’opinione pubblica come “un ottimo metodo per fare soldi”. Del resto è sufficiente girovagare un po’ in Internet per rendersi conto di come oramai siano tantissime le pubblicità che parlano di come sia bello fare trading, di come sia interessante guadagnare con la Borsa e di quante soddisfazioni possano dare i mercati finanziari.
Tramite questi spot siamo invitati ad aprire un conto demo presso uno dei tanti forex broker autorizzati in Italia, ed è così che, chi ci “cade”, fa la conoscenza di un mondo che è effettivamente possibilista in fatto di guadagni ma che al tempo stesso apre le porte al rischio di perdite. E’ un mondo controverso dove le contraddizioni dominano, ma dove le emozioni e il fascino hanno sempre un peso maggiore su qualsiasi altro aspetto!
Se anche noi siamo interessati ad avventurarci nei meandri del trading forex non dobbiamo fare altro che informarci su quale strada stiamo per intraprendere, aprire un conto utente su un forex broker italiano (per approfondire le piattaforme più affidabili consigliamo una lettura di questo link: http://www.mercati24.com/lista-dei-migliori-broker-2013/) ed iniziare a tramutare in pratica tutto ciò che abbiamo appreso in via nozionistica. Ma andiamo con ordine.
Cosa fare per diventare dei trader esperti
Come prima cosa è assolutamente necessario prendere atto di ciò di cui stiamo parlando: quando tiriamo in ballo il forex è opportuno avere ben chiaro che stiamo facendo riferimento nient’altro che agli investimenti nella finanza ad alto rischio, che stiamo guardando a un mondo dove le vincite possono essere colossali ma dove anche le perdite possono essere cospicue.
Stiamo riferendoci, in sostanza, ad un settore dal quale ne escono vivi solo coloro i quali hanno fatto della pazienza una loro virtù e dello studio una priorità. Perchè effettivamente una persona che si dà da fare per cercare il best forex broker e che è subito disposta a metterci qualche soldo sopra per iniziare la sua avventura di trading, non è una persona brava e competente, ma anzi, è probabilmente il rappresentante-tipo di un utente che non sa ciò a cui sta andando incontro. Ogni aspirante trader deve sapere che lo studio, in ambienti come quello del forex, della Borsa o delle opzioni binarie, non è un capriccio di passaggio bensì una delle cosiddette “basi fondamentali” a cui dedicare le attenzioni primarie!
Oggi giorno ciascuno di noi ha l’opportunità di andare in libreria e di trovare scaffali interi di manuali e di enciclopedie tematiche che trattano esaurientemente questo tema, così come è alla portata di tutti il vasto assortimento di informazioni e di approfondimenti messo a disposizione dal web. Del resto è sufficiente qualche googlata per riuscire a reperire siti web davvero ben strutturati che fanno dell’analisi del trading forex un loro autentico punto di forza, e che lo fanno offrendo persino dei webinar gratuiti capaci di introdurre i più inesperti verso il lato pratico della questione!
Guida alla scelta del broker forex
Ma la conoscenza non è mica tutto. Diciamo pure che rappresenta una buona metà del lavoro, ma che l’altra metà è occupata dal “fattore esperienza”. Giunti in quella fase in cui ci riteniamo sufficientemente pronti, informati e preparati con i termini che sono tipici dell’alta finanza, non dobbiamo far altro che iniziare a muovere i primi passi verso l’inizio di una grande avventura! Per far sì che la conoscenza possa tramutarsi in esperienza occorre cercare un broker mediante il quale operare. Un broker rappresenta l’anello di congiunzione tra il trader e i mercati finanziari, ovvero quell’intermediario senza il quale non si ha la benché minima opportunità di piazzare un investimento. E come possiamo prendere atto tramite una semplice ricerca in rete, di queste piattaforme ne esistono a volontà.
Per aiutarci nella selezione possiamo provare a digitare la keyword “forex broker confronto” in maniera tale da venir rediretti a siti web che mettano nero su bianco le principali differenze e le maggiori somiglianze tra i grandi broker d’Italia: nel giro di pochi secondi ci ritroveremo a che fare con delle grosse tabelle che mettono a confronto i vari broker nella maniera più semplice e pratica possibile e che, grazie ad una forma ben strutturata, ci permetteranno di risalire al servizio più adatto a noi in un batter d’occhio.
Ma essendo senz’altro molti i parametri che vengono messi in mostra, a quali dobbiamo dedicare una maggiore attenzione e quali possiamo invece considerare di secondaria importanza? Sotto questo aspetto non possiamo esimerci dal dire che se c’è un fattore che ha la precedenza su tutti, quello è inevitabilmente legato al discorso della regolamentazione: in questa fase del nostro percorso dobbiamo guardare solo ed esclusivamente ai forex broker autorizzati in Italia, ovvero a quei servizi che hanno ricevuto l’autorizzazione ad operare da parte di un ente di certificazione che può essere tanto il Cysec (con sede a Cipro) quanto la Consob (ente strettamente italiano). In tutti gli altri casi, ovvero in quelli nei quali non figura la presenza di alcuna licenza, chiudiamo e passiamo oltre.
Perchè questo? Molto semplicemente perchè affidarsi a un broker regolamentato vuol dire mettere i nostri soldi e i nostri futuri investimenti al riparo da “meccanismi oscuri”. Dal momento in cui questo settore abbiamo detto essere particolarmente ricco di denaro e movimentato da operatori che si ritrovano ingenti somme tra le mani, non è affatto una rarità che in rete vi siano broker apparentemente trasparenti ma che nella sostanza hanno uno e un solo obiettivo: quello di prendersi gioco di noi.
Imparare questi concetti non solo salvaguarda le nostre finanze, ma ci aiuta a formare il carattere giusto per fare strada nel grande universo del forex!