Investire nell’antiquariato è una scelta che, a prima vista, può apparire come strana o poco utile, ma in realtà, a ben vedere, l’antiquariato è un settore molto interessante, che soprattutto negli ultimi anni sta offrendo nuovi quanto originali spunti di riflessione. L’antiquariato sta tornando sostanzialmente di moda: soprattutto, questo riguarda un momento in cui tutti gli altri strumenti finanziari di un certo interesse – come azioni, obbligazioni, titoli – stanno perdendo molto terreno, mentre dall’altro lato anche la quotazione dell’oro e dei diamanti non naviga in acque molto felici.
C’è pertanto da dire che, in un periodo di grave crisi economica come quello a cui stiamo assistendo da ogni parte del mondo, vi è da un lato la paura, dall’altro la necessità di investire in qualcosa che appaia quantomeno solido rispetto a tutto ciò che sta perdendo quota: anche il mercato immobiliare, da sempre considerato come un baluardo dal punto di vista degli investimenti – un tempo si diceva che “investire nel mattone” fosse una scelta ottima – oggi può diventare pericoloso, perché anche le case stanno subendo una flessione molto forte, dal punto di vista del loro valore.
In un momento come questo – e lo sottolineano molti esperti di finanza – può rivelarsi infatti molto pericoloso acquistare una casa solo per il gusto di investire, perché l’investimento non sarebbe affatto affidabile, a lungo termine.
L’antiquariato come investimento sicuro e alternativo
Pertanto, l’ultima possibilità rimasta – ed a quanto pare anche la più interessante – consiste proprio nell’investire nell’antiquariato: un settore abbastanza ampio da coprire diverse categorie di investitori, dal ricco e sdoganato appassionato di mobili antichi di un certo pregio (e prezzo) al piccolo collezionista di francobolli, che anche in un piccolo francobollo o in una minuscola moneta può fare la sua fortuna, se effettua le scelte con una certa oculatezza.
Il mercato dell’antiquariato, infatti, è abbastanza ampio da coprire diverse fasce e diversi settori: acquistare oggetti ed opere d’arte potrebbe essere conveniente, sia perché con il tempo essi potrebbero raddoppiare il loro valore, sia perché si tratta di oggetti di indubbia importanza artistica, storica e culturale.
Ciò che maggiormente “tira” nel mercato dell’investimento, è soprattutto il fatto che collezionare opere d’arte e dipinti, è una innegabile fonte di bellezza: le opere di un certo pregio sono destinate ad essere rivalutate positivamente, in futuro, oltre al fatto che proprio queste opere hanno anche un significato culturale, molto importante, oltre che storico ed artistico.
Attenzione, però: questo non significa che tutte le opere antiche godano dello stesso pregio. È importante saper scegliere in maniera accurata le opere artistiche, senza essere frettolosi.