A rilevarlo è l’Istat che nel suo rapporto rileva una crescita dell’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al Pil per quanto riguarda il secondo trimestre 2011. L’indebitamento, infatti, cresce dello 0,7% rispetto allo stesso periodo del 2010 portandosi al 3,2% del pil. Si tratta di un aspetto non più trascurabile specialmente quando il paese si trova a dover affrontare una crisi senza precedenti che rischia di avviare la nostra economia verso un periodo di durissima recessione. Proprio per questo non si sono fatte attendere le repliche a questi dati diffusi dall’Istat che appaiono come l’ennesima beffa ai danno degli italiani.
Tuttavia se si prende a riferimento l’intero trimestre del 2011 si può notare che nel complesso c’è stata una leggerissima flessione della spesa pubblica.
Analizzando più affondo i dati pubblicati dall’Istat, infatti, si nota che nei primi sei mesi del 2011 si è registrato un rapporto tra indebitamento netto e Pil inferiore di 0,1 punti (quindi praticamente è rimasto invariato) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.
Riassumendo, quindi possiamo affermare che le uscite complessive delle Amministrazioni Pubbliche nel secondo trimestre del 2011 sono aumentate dell’1,6% e hanno un’incidenza sul pil del 48,1%.
Per quanto riguarda le entrate, invece, c’è da notare che in termini assoluti nel primo semestre 2011 sono aumentate dell’1,9% ma ne è diminuita l’incidenza sul pil che scende al 42,8% rispetto al 43% dello stesso periodo del 2010.
Dati complessivamente in linea con le attese che non aggiungono molto al dibattito pubblico di questi giorno circa la volontà di uscire dalla crisi anche tagliando gli sprechi inutili nel settore pubblico. Questi dati rappresentano uno specchio importante perchè proprio la razionalizzazione della spese della Amministrazioni Pubbliche è uno degli aspetti che va maggiormente curato in un periodo di gravissima crisi economica come quella che stiamo vivendo.
Una razionalizzazione della Spesa delle Amministrazioni pubbliche che passa anche per i tanto discussi tagli alla politica visto che proprio le AP rappresentano lo specchio dell’operato di un governo che vuole fare del rigore la propria bandiera della lotta alla crisi finanziaria internazionale.
Per maggiori informazioni puoi consultare il rapporto completo che trovi sul sito ufficiale dell’Istat: www.istat.it