In questi giorni le borse stanno vivendo momenti di fortissima crisi. Ogni giorno vengono bruciati decine di miliardi e molti titoli sono ormai precipitati ai minimi storici con forti conseguenze per gli investitori. I più a rischio sono, ovviamente, i piccoli risparmiatori ossia quelli che avevano investito parte dei propri risparmi affidandosi alle banche che, in molti casi, non hanno avvisato tempestivamente i clienti informandoli del collasso della situazione. A questo proposito cerchiamo di capire, brevemente, cosa è più opportuno fare qualora ci si trovasse in questa difficile situazione.
Vendere o non vendere i propri Titoli
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Ma chi ha investito in azioni, obbligazioni o fondi comuni cosa deve fare?
Vendere sopportando forti perdite oppure stringere i denti e aspettare che il mercato si ristabilizzi anche se nelle previsioni più ottimistiche si parla di almeno 1-2 anni?
Il parere degli esperti
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La maggior parte degli “esperti” sembrano essere concordi: non bisogna vendere perchè il valore dei titoli tornerà sui livelli normali, ci vuole solo pazienza.
A questo punto il dubbio diventa un’altro: ci si può fidare?
Non sono stati proprio questi “esperti”, questi professionisti dell’economia mondiale, questi finanzieri che si divertono a giocare e ad arricchirsi muovendo immensi capitali a causare, almeno in parte, la grave crisi in cui ci troviamo?
Purtroppo credo che l’unica soluzione valida per un piccolo risparmiatore sia quella di documentarsi il più possibile sugli investimenti in suo possesso e giudicare in base alle proprie capacità e conoscenze (oltre ad un pizzico di buon senso) sul da farsi.
La crisi dei consumi
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Anche io credo non valga la pena vendere i propri titoli in questo momento anche se sono convinto che la crisi sia ben lontana dall’essere finita.
Questo perchè alla crisi finanziaria, ancora in piena escalation stà seguendo la crisi (forse ancor peggiore) dei consumi con danni enormi per l’intera economia.
Se non ho i soldi per acquistare un auto la casa automobilistica sarà costretta a produrre meno, a licenzare personale, ad acquistare meno materiale ( con danni alle altre aziende), la banca venderà meno finanziamenti e così via.
E tu cosa ne pensi?