Fare la disdetta della carta di credito non richiede molto tempo, l’importante è conoscere i documenti necessari da presentare al proprio istituto di credito per completare l’operazione.
Dopo diversi mesi di utilizzo hai pensato di restituire la carta di credito perché il canone è troppo alto? Oppure, preferisci utilizzare il bancomat per i tuoi pagamenti frequenti? Non c’è problema, puoi disdire la carta di credito in qualunque momento, di seguito ti daremo tutte le informazioni utili per evitare di fare errori, allungare i tempi o pagare penali.
Revoca della carta di credito: le condizioni contrattuali
Come prima cosa, leggi il contratto della carta di credito e verifica le condizioni relative al recesso. Al suo interno dovresti trovare tutte le informazioni su come iniziare la procedura per effettuare la disdetta che, per legge, deve essere sempre garantita.
In base all’istituto di credito che ha rilasciato la carta, i tempi di preavviso richiesto per la disdetta potrebbero variare, anche se solitamente si parla di circa 2 mesi.
Per evitare brutte sorprese, presta attenzione a tutte le clausole contrattuali e le condizioni, prima di fare richiesta per la carta di credito, in modo da non trovarti in una situazione poco vantaggiosa, qualora decidessi di recedere in anticipo.
Chiudere la carta di credito: i documenti necessari
Presa visione delle condizioni contrattuali, puoi inviare una raccomandata A/R alla banca per comunicare la tua intenzione di fare la disdetta della carta di credito. In alternativa, puoi recarti presso la filiale della tua banca e fare tutto id persona.
Se decidi di procedere via posta, inserisci la tua intenzione di disdire la carta in modo chiaro e inequivocabile. Comunque, l’istituto emittente, di solito, mette a disposizione dei modelli da compilare e inviare, puoi richiederli alla banca.
Dovrai allegare anche i documenti che fanno riferimento alle tue generalità, una copia della carta d’identità e aggiungere le seguenti informazioni:
- Numero della carta di credito da revocare;
- Tipologia di carta di credito ( a saldo, prepagata o revolving)
- Data di scadenza.
Invalidare la carta di credito
Oltre ai documenti sopracitati, dovrai anche inserire la carta all’interno della busta che invii come raccomandata A/R, ma prima di farlo, devi invalidarla.
In che modo? Ti basta tagliarla con una forbice in diagonale in modo da dividere il chip e la banda magnetica. Se invece ti rechi direttamente allo sportello della filiale, dovrai consegnare la carta di credito all’operatore, sarà lui a provvedere ad invalidare la carta davanti ai tuoi occhi.
Dal momento in cui la carta viene invalidata, gli oneri residui di pagamento sono tutti a tuo carico e dovrai saldare nel minor tempo possibile. Infine, se la disdetta avviene nell’anno in cui hai già pagato l’intero canone, la quota del periodo successivo alla revoca verrà rimborsata dalla banca.
Ovviamente, tutti gli acquisti effettuati prima della disdetta della carta verranno addebitati alla scadenza concordata, anche se è già stata effettuata la revoca.
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