Lo scalping è una strategia di trading in cui i trader (noti anche come scalper) mirano a ottenere maggiori profitti dalle variazioni di prezzo relativamente ridotte. Gli scalper spesso aprono e chiudono un numero maggiore di configurazioni commerciali in un giorno di negoziazione, con l’obiettivo di ottenere più ma significative vittorie. Inoltre, entrano ed escono dai mercati finanziari in un breve lasso di tempo (di solito pochi secondi o minuti); questi trader usano livelli più elevati di leva finanziaria.
Il vantaggio principale dello scalping è la capacità di trarre profitto da piccole variazioni di prezzo nel minor tempo possibile, spesso amplificato da una posizione più ampia. È un tipo di negoziazione infragiornaliera, il che significa che le posizioni sono chiuse prima della fine della giornata o della sessione di negoziazione.
Come fanno gli operatori a scambiare così velocemente? Ecco tre suggerimenti chiave:
- Solitamente prendono decisioni su intervalli di tempo inferiori, come grafici da 1 a 5 minuti.
- In genere attendono una forte confluenza di livelli di supporto e resistenza per trovare configurazioni con le più alte probabilità.
- Gli indicatori sono anche un metodo usato frequentemente dagli scalper.
Molti trader pensano che il day trading e lo scalping siano simili. Sebbene entrambi gli stili di negoziazione avvengano in una sola giornata, esistono importanti differenze che bisogna evidenziare. I day trader aprono e chiudono sostanzialmente meno configurazioni rispetto ai scalper. A volte questi trader aprono una configurazione al giorno e spesso non più di un paio per giorno di negoziazione.
Sebbene entrambi commercino intraday, la strategia del day trader è quella di concentrarsi sulle migliori opportunità della giornata e di aggrapparsi a un obiettivo di profitto più ampio. Pertanto, un day trader di solito tiene una negoziazione per diverse ore ma non più di un giorno di negoziazione completo. L’obiettivo di un day trader è quello di puntare a una parte più ampia del movimento di prezzo giornaliero previsto all’interno di uno scambio. Ecco tre aspetti chiave che i day trader devono considerare:
- Attendono che il prezzo raggiunga i principali punti decisionali sul grafico, i quali offrono il massimo potenziale di profitto in termini di percentuale di vincita prevista rispetto alla dimensione della vincita stessa.
- Devono essere pazienti quando il prezzo sale e scende, con e contro la loro posizione più volte al giorno.
- Devono anche attenersi al loro piano di trading e non cedere alla tentazione di uscire da uno scambio troppo presto, perché altrimenti rischiano di trasformarlo in una configurazione di scalping.
In poche parole, la missione del day trader è di trovare il punto di acquisto e vendita più redditizio di uno strumento finanziario entro la giornata, acquistando e trattenendo l’obiettivo per un ragionevole periodo di tempo. I day trader usano la leva finanziaria, ma tendono a utilizzare rapporti più bassi rispetto agli scalper, perché i loro obiettivi di profitto sono più grandi.