I portafogli e gli scambi di criptovaluta sono due strumenti importanti che consentono a questa rivoluzionaria industria digitale di funzionare correttamente. Un certo numero di portafogli e scambi sono gestiti dalle stesse società e questo a volte causa confusione. La differenza chiave tra un portafoglio e uno scambio di criptovaluta è che lo scopo principale del portafoglio è conservare in sicurezza la criptovaluta, mentre lo scambio esiste per facilitare il trading da una moneta all’altra.
Mentre è possibile archiviare criptovalute sia nei portafogli che negli scambi, una delle maggiori differenze sta nel controllo dei fondi. Con un portafoglio, si ha il pieno controllo sull’utilizzo e sul trasferimento dei fondi. Decide il trader quando e dove trasferire Bitcoin e altre criptovalute e mantenere tutte le password e le chiavi private necessarie.
D’altra parte, quando i fondi digitali sono tenuti in un conto di scambio, a volte indicato come portafoglio di scambio, la piattaforma viene autorizzata a tale controllo complessivo. Per comprendere meglio questo meccanismo, basta semplicemente guardare ai soldi tradizionali. Quando è presente denaro nel portafoglio fisico, una persona può controllare quando, se e quanto spendere; tuttavia, se i contanti vengono depositati in un conto di risparmio, parte di quel controllo viene perso in quanto la banca potrebbe fissare determinati limiti alle abitudini di spesa.
Nel determinare dove conservare la propria criptovaluta, bisogna priva considerare il suo scopo d’uso. È sempre più sicuro nei portafogli che negli scambi, in quanto quest’ultimi potrebbero essere soggetti a hack, normative o altri effetti esterni che potrebbero limitare l’uso dei fondi.
Per chi è nuovo nel settore delle criptovaluta e sta ancora imparando come investire in Bitcoin e altre criptovalute, la cosa migliore che può fare è mantenere parte dei suoi fondi un portafoglio di scambio. Si possono scambiare rapidamente fondi digitali, cosa che semplifica la gestione e la supervisione del processo. In effetti, importanti scambi come Binance e Coinbase configurano automaticamente lo spazio di archiviazione personale.
In altri casi, se si sceglie di fare trading tramite un broker di CFD come eToro o Plus500, non ci sarà bisogno di preoccuparsi di avere un portafoglio grazie alla natura del trading di CFD. Con i normali portafogli di criptovaluta, il trader è l’unico responsabile della sicurezza dei propri fondi. Proprio come un vero portafoglio, se viene perso o vengono dimenticati tutti i passaggi di accesso, nessuno può venire in aiuto e i fondi verranno persi.
Le chiavi private sono di gran lunga il componente più importante dei portafogli di criptovaluta. Bisogna tenerle sempre al sicuro. Con i portafogli di scambio, nel frattempo, la chiave privata viene mantenuta all’interno della piattaforma e, se capita di dimenticare i passcode, ci sono modi per recuperare facilmente gli account.
Senza dubbio, una volta imparato a scambiare Bitcoin e altre valute con successo, si creerà la necessità di ottenere un portafoglio privato. È possibile mantenere una riserva all’interno di un portafoglio di scambio per l’uso quotidiano, ma la maggior parte dei fondi digitali deve essere archiviata in modo sicuro in un portafoglio hardware o software.