La funzione principale delle agenzie di rating è quella di verificare la solidità finanziaria delle società e delle entità governative. In particolare, controlla la loro capacità di soddisfare i pagamenti di interessi e capitali sulle loro obbligazioni e altri debiti. Studiano anche i termini e le condizioni di ogni specifica emissione di debito. Il rating è un misura che determina il grado di fiducia che l’agenzia offre al mutuatario in merito alla sua capacità di soddisfare i pagamenti di cui sopra.
Impatto
Solitamente, ai rating più alti corrispondono emissioni di debito con interessi più bassi. La fiducia degli investitori nei confronti dei soggetti mutuatari e della loro capacità ad adempiere ai propri obblighi di pagamento è influenzata dalle analisi delle agenzie di rating. In più, il tasso di interesse richiesto dagli investitori su una determinata emissione di debito è inversamente correlato al merito creditizio del mutuatario: i debitori più forti pagano di meno, i debitori più deboli pagano di più.
Analogia
Le agenzie di rating del credito svolgono un lavoro simile alle agenzie di credito al consumo. I punteggi di credito nei confronti degli individui influenzano allo stesso modo i tassi di interesse sul denaro preso in prestito da essi.
Aspetti negativi
Le agenzie di rating hanno spesso ricevuto feroci critiche negli ultimi anni per la qualità della loro ricerca. Molti osservatori le definiscono “pessimi previsori finanziari”, a volte troppo lente nell’individuare le tendenze negative e nel rivedere i loro rating. Vi sono anche conflitti di interesse poiché chi emette credito seleziona e paga le agenzie di rating per le loro obbligazioni.
Aziende leader
Tre sono le aziende che dominano questo settore. Di seguito i loro punteggi totali e la quota che rappresentano ciascuno degli oltre 2,8 milioni di rating emessi collettivamente dalle dieci organizzazioni di rating statistico riconosciute a livello nazionale, designati e monitorati dalla SEC:
- S&P (1.190.500 valutazioni, o il 42,2%).
- Moody’s (1.039.187 valutazioni, o il 36,9%).
- Fitch (505.024 voti, o il 17,9%).
Secondo alcuni analisti, le tre maggiori agenzie di rating guadagnano collettivamente il 95% dei ricavi in questo settore. I restanti sette NRSRO rappresentano solo 81.955 voti, ovvero il 2,9%, e sono:
- M. Best (fondato nel 1899, prime valutazioni emesse nel 1907).
- DBRS (1976).
- Japan Credit Rating Agency (1985).
- Rating and Investment Info (1986).
- Egan-Jones Ratings (1995).
- Morningstar Credit Ratings (2001).
- Kroll Bond Rating Agency (2011). Jules Kroll fondò la Kroll Associates nel 1984.
Standard & Poor’s e Moody’s tassano circa l’80% di tutte le emissioni obbligazionarie societarie e municipali (stato centrale oppure un governo locale).