Per la marca da bollo per i documenti rilasciati dalle pubbliche amministrazioni si apre una nuova era: l’era del digitale. I cittadini, infatti, potranno pagarla direttamente online tramite un addebito su conto corrente, carta di debito o prepagata. Prende così il via il servizio @e.bollo, messo a punto dall’Agenzia delle Entrate con la stretta collaborazione dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), che permette, tramite l’ausilio del sistema pagoPA, di versare l’imposta di bollo attraverso modalità telematiche.
Il primo Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP) abilitato è l’Istituto di Pagamento del sistema camerale: con un addebito diretto, i titolari di conto corrente dell’Istituto di InfoCamere potranno comprare con pochi click la loro marca da bollo digitale. La prima marca da bollo digitale è stata acquistata a Rovigo e applicata nell’ambito di un’istanza inviata da un’impresa del settore agroalimentare allo Sportello Unico per le Attività Produttive del comune di Treviso, gestito tramite la piattaforma del sistema camerale italiano.
Insomma, da questi giorni il nuovo servizio @e.bollo sarà utilizzabile da tutti coloro i quali si ritroveranno a dover gestire determinate pratiche con la Pubblica Amministrazione. Al momento, però, si tratta di un servizio in sperimentazione per alcuni comuni lombardi (Legnano, Monza, Pavia, Rho e Voghera) e veneti (Treviso e Vicenza). In seguito il servizio verrà introdotto negli altri 750 comuni accreditati al servizio pagoPA. La marca da bollo digitale riguarderà in ogni caso sempre più zone e sempre più amministrazioni, e coinvolgerà altri istituti che potranno erogare servizi di pagamento ai loro clienti.
La digitalizzazione della marca da bollo è un processo che punta a semplificare e velocizzare le procedure, a tutto vantaggio di cittadini e imprese che hanno continuamente a che fare con la PA. La novità elimina infatti uno dei principali ostacoli che impedivano una completa dematerializzazione di documenti e procedure: se finora parecchie pratiche non potevano essere gestite totalmente online perché c’era comunque da recarsi al tabaccaio per l’acquisto della marca, ecco che ora anche questo cavillo è stato risolto.