L’Ivass ha reso noti i dati relativi all’andamento dei prezzi nel mercato Rc auto. Secondo l’Autorità, i costi delle polizze dell’assicurazione auto sono in calo rispetto all’anno precedente. Ma qualcosa non torna, perché un’indagine condotta dall’Osservatorio Nazionale di Federconsumatori mostra un andamento dei prezzi che è tutt’altro che in ribasso: nelle principali città italiane, infatti, per un veicolo di cilindrata 1.200, il costo medio delle polizze è aumentato dell’1.5%, con picchi che si registrano soprattutto al Sud.
Anzi, per i neopatentati meridionali, le cose si sono fatte ancora più difficili, con aumenti dei prezzi che hanno toccato anche punte del 15-20%!
Secondo l’Ivass, il costo medio di una polizza Rc auto in Italia è di 426 euro. Una media piuttosto alta, frutto non solo delle politiche svantaggiose applicate ai neopatentati, ma anche di tariffe che sono generalmente più alte persino per i guidatori navigati: infatti anche facendo un’ipotesi piuttosto ottimistica, cioè prendendo in considerazione un 50enne registrato in 1a classe, risulta comunque che il costo medio della polizza auto si aggiri attorno ai 648.75 euro (questo quanto meno il dato rilevato dall’Osservatorio sulle città di Roma, Napoli e Milano). E poi come dicevamo ci sono i 18enni, veri bersagli del mercato assicurativo: i neopatentati arrivano a pagare cifre folli, con una media pari a 2.274,65 euro. Numeri incredibilmente alti e molto lontani dalla media europea.
Le tariffe del mercato Rc auto sono quindi ancora molto alte, ed è per questo che il DDL Concorrenza ha voluto compiere un primo timido passo, ad esempio cominciando ad andare incontro agli automobilisti virtuosi del Sud che si ritiene non debbano più essere penalizzati dall’enorme divario creatosi negli anni.
Del resto i numeri son impietosi: secondo i preventivi ottenuti da una compagnia di assicurazioni verso la fine del 2016, un 18enne di Milano arriva a pagare una polizza Rc auto di 1.616,59 euro; a Roma la cifra sale a 2.181,78 euro, mentre a Napoli il prezzo arriva persino a quota 2.419,31 euro. I 50enni di Milano, Roma e Napoli invece pagano rispettivamente 444.16, 604.05 e 986.60 euro. I preventivi delle altre compagnie prese in esame per l’indagine (altri tre) non sono comunque molto dissimili e, per quanto diversi nei prezzi, rimangono comunque coerenti al principio di tariffe che si fanno via via più care man mano che si scende da Nord a Sud.