Da diversi giorni a questa parte è ufficialmente partita la sostituzione progressiva dei vecchi contatori elettrici da parte dell’Enel. Gli interventi coinvolgeranno circa 33 milioni di contatori che sono stati installati dal 2001 in poi e che sono ormai giunti al termine della loro vita utile di 15 anni. Ma stavolta il cambio di passo porterà in auge un apparecchio non semplicemente più moderno, ma quello che tutti quanti noi aspettavamo: un apparecchio che essendo capace di rilevare i consumi precisi, permettesse alle compagnie elettriche di non stilare più le bollette sulla base di misteriose stime e di confonderci con anticipi e conguagli vari!
Cosa cambia con i nuovi contatori – Era lo scorso marzo quando l’Autorità per l’Energia decise di dare il via libera ai nuovi contatori digitali, i quali consentiranno ad esempio di monitorare il consumo elettrico anche tramite Internet e di raccogliere i dati sull’energia consumata ogni quarto d’ora. L’utente potrà così controllare i consumi in maniera costante, comoda ed efficace, e quando nel 2018 verrà tolta di torno la tariffa di maggior tutela, il consumatore avrà anche l’opportunità di scegliere con la massima libertà le offerte proposte dai vari operatori.
Fibra ottica – La sostituzione dei contatori Enel con quelli di nuova generazione consentirà anche di creare un terreno fertile per la proliferazione della banda ultralarga su fibra ottica. Inizialmente saranno coinvolte in questo progetto ben 250 città, ma di qui a pochi anni ci auguriamo che la connessione ultraveloce possa arrivare in ogni angolo del Bel Paese. Compito di Enel sarà comunque quello di sfruttare i lavori di sostituzione dei contatori per posare il cavo della fibra ottica, creando di fatto l’infrastruttura necessaria per permettere poi alle compagnie di telecomunicazione di poter fornire il loro servizio ai consumatori (pagando naturalmente una sorta di “affitto” ad Enel che presterà loro l’infrastruttura di base).
Una grana per i single – Attenzione però, perchè tutte queste novità porteranno anche a un cambio delle tariffe che, sulla base di quanto si mormora in questi periodi, dovrebbero finire col risultare sfavorevoli per i single. Il Corriere scrive infatti che “aumentano i costi fissi e diminuiscono i costi del consumo, quindi è ragionevole pensare che per i single stia per arrivare un piccolo salasso”. In estrema sintesi significa che coi nuovi contatori Enel potrebbero pagare meno quanti consumano di più, a patto che non aumentino la potenza.