L’assegno sociale è una delle principali forme di prestazione a carattere assistenziale spettante ai cittadini che versano in condizioni economiche di disagio. La sua erogazione è indipendente dal versamento dei contributi ed i requisiti richiesti per il rilascio e la sua assegnazione sono stabiliti da specifiche norme di legge.
L’assegno sociale ha preso il posto della pensione sociale a decorrere dal 1° gennaio del 1996.
L’erogazione dell’assegno sociale viene stabilito a seconda del reddito personale per i cittadini non coniugati, mentre per quelli coniugati in base al reddito complessivo considerando anche quello del coniuge.
L’assegno sociale presenta un carattere provvisorio e l’accertamento dei requisiti reddituali e di residenza viene eseguito ogni anno.
La prestazione sociale presenta determinate caratteristiche: non è soggetta alle trattenute Irpef, non vi è la reversibilità per i familiari superstiti e non può essere erogata all’estero.
Con riguardo a quest’ultimo caso, il soggiorno all’estero del titolare dell’assegno per un periodo superiore a 30 giorni determina la sospensione fino al suo rientro in Italia.
Assegno sociale: a chi spetta
L’assegno sociale spetta a tutti i cittadini italiani, comunitari e stranieri extracomunitari, purché in possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno di lungo periodo e del requisito anagrafico stabilito dalla legge, che dal 1° gennaio 2013 è stato portato al compimento del 65°anno e tre mesi di età.
Gli aventi diritto devono inoltre risiedere abitualmente in Italia e disporre di redditi di importo inferiore a quanto stabilito dalla legge.
Ricordiamo che dal 1° gennaio 2009 è stato introdotto un ulteriore requisito: è necessario avere soggiornato in via continuativa e legalmente in Italia per almeno 10 anni.
Come presentare la domanda
La domanda per ottenere l’assegno sociale può essere trasmessa soltanto attraverso via telematica scegliendo tra differenti modalità, come di seguito indicato:
- Internet: ricorrendo ai servizi telematici che risultano accessibili da ogni cittadino mediante PIN personale, utilizzando il portale dell’Istituto di previdenza (www.inps.it).
- Telefono: contattando il contact center al numero gratuito 803164 disponibile soltanto da rete fissa oppure chiamando al numero a pagamento (in base alla tariffa del proprio gestore) 06164164 da rete mobile.
- Patronati ed altri mediatori dell’Inps: attraverso l’utilizzo dei servizi telematici che vengono messi a disposizione da intermediari dello stesso Istituto di previdenza.
Assegno Sociale: quando è dovuto
La decorrenza dell’assegno sociale ha inizio dal 1° giorno del mese seguente a quello di presentazione della domanda, ovviamente dopo che siano stati soddisfatti tutti i requisiti stabiliti dalla legge, ossia di reddito, di età, di cittadinanza, di residenza e di dimora abituale nel nostro paese.
Assegno sociale: a quanto ammonta
L’importo massimo dell’assegno sociale è pari alla differenza tra la soglia di reddito prevista ogni anno e gli introiti che sono stati dichiarati.
A seconda dell’ammontare del reddito personale o cumulativo dei coniugi, l’assegno sociale può essere corrisposto in misura intera oppure ridotta.
L’ammontare mensile dell’assegno sociale è pari alla misura massima dovuta suddivisa per 13 rate mensili.
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