La crisi che sta colpendo il nostro paese non lascia scampo nemmeno ai pensionati, sempre più spesso costretti a inventarsi di tutto e di più pur di arrivare alla fine del mese, come è ben testimoniato da un servizio mandato in onda dalle Iene un paio di settimane fa di cui parleremo più avanti. Secondo una recente indagine realizzata da Spi-Cgil, il sindacato dei pensionati, negli ultimi 15 anni le pensioni hanno perso il 33% del loro potere di acquisto. Un dato allarmante che testimonia come l’andamento del reddito da pensione e quello del costo della vita abbiano preso 2 strade completamente diverse. Perchè se da un lato le pensioni hanno perso valore per un 5% circa, dall’altro lato tasse e tariffe in genere nell’anno in corso andranno a pesare per un 20% in più rispetto al 2012.
Parliamo di dati davvero molto preoccupanti sopratutto visto l’alto numeri di pensionati presenti nel nostro paese. Il tutto, oltre ad avere un impatto sociale fortissimo, si va a ripercuotere anche sui consumi che, negli ultimi mesi, hanno fatto registrare un vero e proprio tracollo.
La situazione nel nostro paese sembra essere da “ultima spiaggia” anche se media e politici sembrano non volerne parlare più di tanto. Tant’è che al di la delle solite finte promesse elettorali, anche queste elezioni passeranno senza che (quasi) nessuno abbia fatto delle vere e proprie “proposte serie e dettagliate” per rilanciare un’economia ormai allo sbando.
Perchè, come avevamo già sottolineato in occasione del nostro articolo relativo alla disoccupazione, anche in questo caso il trend sembra essere molto lontano da una sua possibile inversione. In base a quanto comunicato dallo Spi-Cgil, infatti, nei prossimi anni si dovrà scontare anche l’effetto della riforma Fornero che blocca la rivalutazione annuale, peggiorando ulteriormente la situazione.
Insomma pensionati sempre più poveri?
Sicuramente si, ma bisogna aver chiaro che la situazione è già ora estremamente delicata, come accennavo in apertura di articolo parlando del servizio delle iene andato in onda un paio di settimane fa. Nel servizio in questione veniva mostrato quello che accadeva in una importante stazione ferroviaria italiana dove decine di pensionati salivano sui treni in arrivo per recuperare giornali e riviste lasciate dai passeggeri. I giornali in questione venivano poi rivenduti a giornalai compiacenti.
La iena, poi, era riuscita a strappare una confidenza di un pensionato che aveva ammesso di fare questo “lavoretto” (e di andare a mangiare alla caritas) per cercare di sopravvivere visto che con la sua pensione non glie lo consentiva. Un video che vi consiglio di riguardare (lo potete ritrovare qui) perchè è fondamentale rendersi conto della situazione in cui siamo ora visto che politici e grandi media raccontano tutta un’altra storia.