Prendendo spunto da una recente indagine di Altroconsumo che ha rilevato i prezzi di alcuni prodotti di largo consumo nelle principali città italiane eccoci a parlare di un argomento un po insolito per questo giornale online: il pane. Secondo l’indagine, infatti, i prezzi del pane, l’alimento più diffuso e alla base della nostra alimentazione, hanno subito una vera e propria impennata con costi che possono superare anche i 5 euro al chilo di media. Ma perchè tanto interesse per il prezzo del pane? Il pane, da sempre, è considerato l’alimento più diffuso nel nostro paese per via del suo basso costo che lo ha sempre reso disponibile a tutti. Oggi, grazie a questa indagine di Altroconsumo scopriamo che non sempre è così e che spesso può risultare più conveniente tornare a prepararlo in casa come si faceva una volta.
Tra le città meno care spicca, ovviamente, napoli dove il pane può essere acquistato alla metà dei prezzi che di Bologna o Milano. Proprio le città del nord, infatti, sono quelle che mediamente hanno fatto registrare il costo più alto sia per quanto riguarda le rilevazioni dai fornai che presso la grande distribuzione.
Il pane più caro è quello di Bologna, che raggiunge picchi di 6,39 euro al chilo, seguito da Milano, dove si spende circa 5,82 euro al chilo, e da Firenze con 5,52 euro al chilo. Tra le città più economiche spiccano Palermo, con 3,65 euro, Torino, con 3,33 euro e Napoli con 3,10 euro al chilo.
Anche analizzando i prezzi del pane economico la situazione non cambia di molto: tra le città più care troviamo sempre Milano con un costo di euro 4,37 in Panetteria e di 2,88 euro presso la grande distribuzione mentre tra quelle meno care troviamo sempre Napoli con un costo di 1,79 euro in panetteria e di 1,47 euro presso i supermercati della grande distribuzione.
Interessante notare che in tutte le città italiane i prezzi del pane presso la grande distribuzione risultano essere decisamente meno cari di quelli riscontrati presso le panetterie ma, nonostante questo, spesso i consumatori preferiscono acquistare il prodotto direttamente presso quest’ultime per via della maggiore qualità offerta.
Fare il pane in casa conviene?
Ovviamente molto dipende da quanto pane si consuma. Altroconsumo per una famiglia tipo stima, mediamente, un consumo pari ad una spesa di circa 150-270 euro all’anno. Il costo medio per produrre un chilo di pane è inferiore ad 1 euro quindi a conti fatto il risparmio è evidente. Se a questo aggiungiamo il vantaggio di avere sempre un prodotto fresco e fatto in caso la scelta appare obbligata.
Tuttavia nel costo del pane fatto in casa non viene tenuto conto dell’impegno e del tempo necessari per la preparazione. Insomma bisogna analizzare con attenzione il rapporto costi-benefici in funzione anche del proprio stile di vita.
Per chi volesse provare anche solo per una volta a preparare il pane in casa ecco un video che spiega in maniera dettagliata come fare.