Dopo il default tecnico che, di fatto, ha colpito il paese si è smesso di parlare della Grecia. Tv, quotidiani e media sul web hanno messo da parte l’argomento in quanto il problema sarebbe stato “risolto”. Tuttavia la situazione in Grecia resta da massimo allarme. Il paese sta facendo una grandissima difficoltà ad andare avanti rispettando le durissime linee guida imposte dalla comunità internazionale come testimoniano gli ultimi dati relativi alla povertà nel paese che hanno messo in luce un dato gravissimo: oltre 400 mila bambini in Grecia soffrono la fame. Per molti, questa frase, potrà suonare strana… parliamo sempre della Grecia un paese che si trova esattamente accanto al nostro nonchè membro dell’Unione Europea. Eppure la situazione del paese, nonostante i 130 miliardi di euro avuti finora in prestito sembra non riuscire a rialzare la testa.
Scioperi di categoria che si susseguono ogni settimana, continui tagli alla spesa pubblica che stanno tagliando tutto quello che si può tagliare (e anche qualcosa in più) e il pericoloso ritorno di atti di disperazione come l’ultima bomba lanciata proprio la scorsa notte contre il Ministero dell’amministrazione nel cuore di Atene.
Così non sorprende che la Grecia non avrà, con molta probabilità, i propri rappresentanti alle prossime olimpiadi per via dei tagli imposti dal governo in un momento in cui il paese deve fare i conti con oltre 400 mila bambini che soffrono la fame.
Secondo alcune stime ufficiali almeno il 21% della popolazione sarebbe in condizione di povertà essendo costretta a vivere con un reddito inferiore a 470 euro al mese. Negli ospedali cominciano a scarseggiare le medicine e si registra un forte aumento dei mercati neri, specialmente per quanto riguarda la compravendita di oro e sigarette.
Insomma la situazione nel paese è di massima allerta e meriterebbe una maggiore riflessione da parte di tutti per trovare una soluzione che possa permettere al paese di restituire il proprio debito senza distruggere la dignità di un intero paese.
Qui di seguito un video, realizzato da Rainews, che riassume in maniera perfetta la situazione in cui vive la maggior parte della popolazione del paese.