In una recente intervista rilasciata dall’amministratore delegato del gruppo Fiat, Sergio Marchionne, al quotidiano americano Detroit Free Press, è emerso come l’attesa fusione completa tra l’azienda torinese e il partner d’oltreoceano Chrysler sia negli obiettivi dei vertici societari, ma come la transazione non potrà che avvenire dopo il 2015. “Nulla accadrà fino a dopo il 2015” – ha dichiarato Sergio Marchionne – “a meno che io non venga investito da un autobus”.
Una dichiarazione che ha introdotto un approfondimento ulteriore sulla propria figura ai vertici del gruppo automobilistico, e che ha lasciato aperti chiari spiragli di avvio di un lungo processo che dovrà determinare il successore di Marchionne come chief executive officer di quello che sarà il nuovo gruppo societario.
Marchionne ha poi confermato le proprie ipotesi di rivalutazione della posizione Fiat in Italia. “L’attaccamento emotivo al proprio Paese” – ha esordito il manager – “come produttore va ripensato. E questo non significa tradirlo, significa crescere, come quando i ragazzi escono di casa. Sia Auburn Hill che Torino sono in grado di ospitare il quartier generale del gruppo. C’è anche l’alternativa America Latina”.
Insomma, non è ancora chiaro quale potrà essere il futuro di Fiat. Lo sbarco del quartier generale oltre Oceano sembra essere sempre più probabile, anche se molto dipenderà dal futuro dei conti societari e del suo appeal commerciale.
In proposito, “se le raccontassi che mi aspettavo qualcosa di migliore di ciò che è accaduto mentirei” – ha ammesso Marchionne, sottolineando l’incremento del 26% delle vendite Chrysler negli USA. Ottime performance, che contrastano con le difficoltà di Fiat in Italia e nel vecchio Continente, a principale causa di una congiuntura negativa che sembra voler perdurare anche nel 2012.
Puoi leggere anche:
- come risparmiare sul costo della benzina: guida all’ottimizzazione dei costi del carburante e qualche indicazione su dove pagare meno;
- come pagare meno l’assicurazione: la guida di altroconsumo per risparmiare sul costo della polizza rc auto;