Investire i propri risparmi è sempre molto difficile, specialmente se si cerca il connubio redditività e sicurezza del capitale investito. Visti gli alti rendimenti dei nostri titoli di stato in molti si stanno domandando se sia sicuro investire nei BOT. Rispondere a questa domanda è molto complesso in quanto la situazione economico-finanziaria in cui versa il nostro paese e, in misura differente, l’Europa è molto complessa.
Tuttavia è possibile, come per tutte le tipologie di investimento, fare un’analisi dei rischi-benefici e valutare se l’investimento fa al caso proprio oppure conviene guardare altrove magari valutando altre forme per mettere a rendimento i propri risparmi.
Perchè investire in BOT
Cominciamo ad analizzare gli aspetti positivi di questa tipologia di investimento. I BOT, in questo periodo, hanno un rendimento davvero molto alto e permettono di “far fruttare” i propri risparmi.
L’alto rendimento dei nostri titoli di stato è dato dall’incertezza che grava sulla nostra economia messa a dura prova dalla crisi economica, prima, e dalla speculazione internazionale, poi, che ha colpito duramente nelle ultime settimane.
Tuttavia c’è da considerare un aspetto fondamentale, ossia l’economia italiana ha dei fondamentali molto solidi e, sopratutto, è molto grande (di fatto siamo la settima economia mondiale). In poche parole prima che l’Italia possa fallire ce ne vorrà in quanto sarebbe un rischio molto improponibile non solo per l’Europa ma per l’intera economia globale.
Basti pensare che secondo uno studio effettuato da diversi economisti di calibro internazionale un eventuale default dell’Italia avrebbe un impatto decine di volte più pesante del fallimento della Lehman Brothers che diede inizio alla crisi economica nel 2008.
Perchè non investire in BOT
Sta di fatto che nonostante le ripercussioni che potrebbe avere il fallimento dell’Italia non è detto che l’Europa e l’FMI abbiano le risorse sufficienti per sostenerci nel caso la speculazione dovesse continuare ad accanirsi su di noi.
I nostri titoli di stato avrebbero rendimenti sempre più alti e ripagare il debito diventerebbe ogni giorno sempre più improbabile. Basti pensare che, già oggi, Citigroup lancia l’allarme: secondo l’istituto di credito l’Italia sarà tegliata fuori dai mercati per almeno 2 anni e con i titoli di stato con rendimenti così alti il debito pubblico non potrà che aumentare mettendo il nostro paese sulla linea del default.
Cosa fare… investire o non investire in BOT?
In conclusione è giusto riconoscere che, oggi, investire in BOT è piuttosto rischioso anche se potrebbe rivelarsi un ottimo affare. Molto dipenderà dalle scelte del nuovo governo tecnico guidato da Monti: se saranno approvate velocemente misure impopolari che ridiano fiducia ai mercati e ci liberini dall’assillo degli attacchi speculazionistici si può ipotizzare un abbassamento dello spread e dei rendimenti dei nostri titoli di stato che potrebbero “far guadagnare tempo” al nostro paese.
Di fatto il rischio di un default finanziario è possibile ma non probabile. Partendo da questa analisi ognuno di noi potrà fare le proprie valutazioni e capire se è il caso o no di dare fiducia a questo nostro bel paese e investire i propri risparmi in titoli di stato oppure optare per soluzioni diverse.