Presto il settore delle polizze assicurative legate ai mutui sarà più trasparente, stimolando la concorrenza tra le compagnie operante nel comparto e, di conseguenza (almeno così si spera) producendo un efficiente ribasso dei premi delle polizze che tutelano il mutuatario contro una serie di inconvenienti particolarmente gravosi. Insomma sembrerebbe una buona notizia e, in parte, una vittoria per tutte le associazioni dei consumatori che chiedevano da tempo una risoluzione del problema relativo alle assicurazioni sui mutui.
Negli scorsi giorni, infatti, l’Abi ha accettato di modificare l’informativa precontrattuale in tema di polizze assicurative sui mutui, inviando all’Isvap una bozza che, se confermata, verrebbe consegnata a tutti coloro che richiedono un mutuo immobiliare presso una qualsiasi filiale delle banche aderenti all’Associazione.
Ma quali le novità di questa nuova informativa precontrattuale? Principalmente, la bozza contiene già tutte le informazioni dovute per legge, aggiungendo tuttavia anche alcune informazioni riguardo alla possibilità, in capo a tutti i mutuatari, di poter sottoscrivere altrove quella copertura assicurativa che la banca associata a uno specifico mutuo.
Ma basterà questa e le altre novità informative contenute nella bozza per migliorare il grado di trasparenza del mercato? Difficile a dirsi, anche perchè il mercato delle polizze mutui vale oggi intorno ai 2,5 miliardi di euro di premi, che per quasi l’80% vengono collocati proprio attraverso le filiali degli istituti di credito.
E’ pertanto poco probabile che le banche decidano autonomamente di privarsi di parte di questo business, poiché la loro aliquota media provvigionale si attesta sui 44 punti percentuali: una fetta molto ampia, che gli istituti di credito vorranno trattenere presso di loro a tutti i costi.
Non resta che aspettare gli sviluppi delle prossime settimane per capire se e quali vantaggi ci saranno per i consumatori. Molto dipenderà dalla volontà delle associazioni dei bancari di venire incontro a quella che sebra essere un’esigenza molto sentita da parte dei clienti degli istituti di credito del nostro paese.