Sei qui: Home » Come ottenere un’apertura di credito bancario

Come ottenere un’apertura di credito bancario

L’art. 1842 del codice civile definisce l’apertura del credito bancario come quel contratto con il quale la banca si occupa a tenere a disposizione della controparte una somma di denaro per un dato periodo di tempo oppure a tempo indeterminato.

L’atto preliminare per l’apertura del credito è il fido, e rappresenta la forma di finanziamento più utilizzata dalle imprese italiane perchè permette di ottenere una sorta di liquidità permanente, ossia gestibile dall’azienda stessa ogni qual volta ne abbia bisogno senza dover avviare procedure che richiedono tempi burocratici lunghi come nel caso dei prestiti.

A seconda della modalità di distinguono in apertura di credito ”per cassa” o per ”firma”. La prima si riferisce alla tipologia che prevede che la banca metta a disposizione una somma di denaro da poter utilizzare in più prelevamenti.

Con la seconda (apertura di firma) la banca si obliga ad apporre la propria firma per l’accettazione di tratte, avalli e fidejussioni a favore del cliente.
Altre tipologie sono rappresentate dalla presenza o meno di garanzia a copertura dell’apertura di credito. Per questo si definiscono aperture di credito ”garantite” o allo ”scoperto”.

In quanto a durata le aperture possono essere a tempo determinato o indeterminato. Secondo l’art.1845 c.c., in caso di apertura di credito a tempo determinato la banca non può recedere dal contratto se on per giusta causa. In caso di recesso devono essere concessi quindici giorni al cliente per la resituzione delle somme utilizzate. Se l’apertura è a tempo indeterminato ciascuna delle due parti può recedere dal contratto mediante preavviso nel tempo stabilio dal contratto, dagli usi o, in mancanza, in quindici giorni.

La banca applica, oltre agli interessi passivi, anche il massimo scoperto. Questo serve a scoraggiare il non utilizzo del fido concesso o l’utilizzo dello stesso in alcuni periodi. La banca infatti nel caso in cui il cliente non utilizzi i fidi concessi sostiene comunque l’onere di conservare la liquidità necessaria, sostenendo dei costi.

ALTRI ARTICOLI CHE POTREBBERO INTERESSARTI:

come aprire un fido

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi