I prestiti che abbiamo fin qui analizzato permettevano di ottenere una liquidità piuttosto limitata e, comunque, non oltre i 40-50 mila euro. Tuttavia spesso si ha la necessità di ottenere un finanziamento di importo maggiore specialmente nel caso si debba far fronte a delle spese improvvise. Il finanziamento denominato Prestito Maxi, di Intesa Sanpaolo, è un prestito personale di importo rilevante, che permette alla clientela dell’istituto di credito di poter ottenere una linea di credito di entità significativa, da poter rimborsare in archi temporali che – nelle ipotesi maggiori – possono estendersi anche fino a 120 mesi.
La caratteristica principale di questo prestito è legato, come detto, alla presenza di un importo finanziabile davvero notevole, che varia da un minimo di 31 mila euro a un massimo di 75 mila euro per la versione chirografaria, e da un minimo di 31 mila euro e un massimo di 300 mila euro nella versione pignoratizia.
Tra le altre condizioni economiche di riferimento, la presenza di un tasso di interesse fisso pari al 9,25% o variabile pari all’Euribor + 3,25% per il finanziamento chirografario, e fisso pari all’8,25% o variabile pari all’Euribor + 2,25% per la versione pignoratizia.
Non sono presenti né spese di istruttoria né spese di incasso rata, mentre per quanto concerne l’estinzione anticipata, la tariffa è pari all’1% del capitale rimborsato, ma solo sui finanziamenti a tasso fisso.
Il prestito Maxi è infine abbinabile con una polizza assicurativa che tuteli il titolare del conto da una serie di eventi che potrebbero rendere difficoltoso il rimborso del finanziamento.
Per avere maggiori informazioni puoi recarti presso una delle tantissime filiali di Intesa SanPaolo presenti sul territorio.
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