Walt Disney, una delle media company più importanti e famose del mondo, ha annunciato di aver chiuso il quarto trimestre fiscale con degli utili che hanno superato le stime degli analisti, grazie principalmente una buona crescita dei ricavi derivanti dalle divisioni televisive, e a una stabilizzazione dei risultati della gestione dei parchi a tema che stanno cominciando a rivestire un ruolo chiave nel business della società.
Gli utili sono infatti giunti a quota 844 milioni di dollari – o 44 centesimi per azione – contro gli 845 milioni di dollari – o 45 centesimi per azione, conseguiti nello stesso periodo dell’anno precedente.
Praticamente piatti i risultati derivanti dai parchi tematici, che da una parte hanno sofferto le flessioni dei flussi turistici, e dall’altra hanno potuto attrarre un discreto numero di visitatori grazie a dei significativi sconti sui prezzi applicati.
Infine, un’ultima annotazione riguardo al futuro della compagnia. Sembra che una delle leve sulle quali Disney sembra stia riservando maggiore forza, sia quella relativa alle operazioni di digitali.
La società – come d’altronde già predisposto da altri concorrenti quali Marvel, ABC ed ESPN – sta programmando lo sbarco in grande stile su alcuni nuovi dispositivi tecnologici: il riferimento principale sembra essere la pubblicazione di applicazioni per l’iPad, l’ultima creatura di casa Apple, il cui chief executive officer Steve Jobs è anche il più importante azionista della stessa Disney.
Prospettive di ulteriore crescita, quindi, per una società storica come la Disney capace più volte di riorganizzarsi e di modificare la gestione del proprio business in funzione dei cambiamenti repentini del mercato dell’advertising, un mercato estremamente dinamico che non consente errori di valutazione e in cui la Disney ha saputo imporsi come protagonista assoluta.