Secondo una delibera dell’Autorità per l’energia non potranno più essere aggiunti in bolletta costi per la sostituzione del contatore del gas qualora questo dovesse rompersi. Questa notizia appare come una piccola rivoluzione a tutela del consumatore tanto che abbiamo ritenuto opportuno segnalarla per far si che tutti ne possano prendere coscienza. Da oggi in poi, quindi, in caso di rottura del contatore del gas sarà la società che eroga il servizio a dover provvedere alla sua sostituzione senza addebitare spese al cliente.
L’Autorità per l’energia ha indicato la società che eroga il servizio come soggetto responsabile del funzionamento del contatore che dovrà farsi carico di eventuali riparazioni e sostituzioni senza più gravare sulle spese dei cittadini.
Al consumatore spetta segnalare l’ultima lettura valida per poi eventualmente ricostruire i consumi nel periodo di malfunzionamento del contatore. Una misura questa che tutela i consumatori ed elimina le spese assurde che venivano fatte pagare dalle società che erogano il servizio aumentando considerevolmente la bolletta del gas.
Grande soddisfazione arriva dalle principali associazioni dei consumatori che brindano al provvedimento difendendo l’operato dell’autorità per l’energia. meno contente saranno le società che erogano le forniture di gas che da oggi non potranno più rivalersi sui propri clienti per addebitarei costi di sostituzione dei contatori vecchi o danneggiati.
Per maggiori informazioni o per leggere tutto il testo della delibera vi rimandiamo al sito dell’autorità per l’energia. Altre informazioni in merito si possono trovare anche presso le principali associazioni dei consumatori.
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