Secondo i principali analisti le stime di crescita per le società produttrici di pc, per il 2009, sono più basse delle previsioni fatte in precedenza. D’altronde era prevedibile che dopo la terribile crisi finanziaria del 2008 gli effetti cminciassero a farsi sentire sull’economia reale. Proprio per questo aziende e privati sembrano voler rimandare l’acquisto di nuovi pc tanto che l’intero settore subirà una brusca frenata per la prima volta nella storia. Colpa della crisi economica che non stà risparmiando nessun settore, ma a quanto sembra nel corso di quest’anno verrà venduto il 14% in meno di computer rispetto al 2008.
Secondo JP MOrgan, infatti, quasi la metà dei pc venduti al mondo viene acquistato da aziende che, in seguito alla crisi, hanno tagliato drasticamente il budget per gli investimenti nell’hi-tech nell’ottica di un ridimensionamento dei costi aziendali.
E JP Morgan non è la sola a pubblicare analisi negative sul settore. In poche parole tutti sembrano consigliare cautela per chi investe in borsa nel settore hi-tech aspettando momenti migliori, in cui le aziende torneranno ad investire e le famiglie a spendere.
Insomma la lunga corsa del settore hi-tech sembra giunta alla fine? Assolutamente no, perchè stando alle opinioni dei principali analisti del settore il comparto legato alle nuove tecnologie tornarà a crescere non appena le aziende torneranno a investire e la disoccupazione a scendere. Proprio per questo si attendono conti in miglioramento già a partire dal prossimo anno.
Ma alcune società, invece, stanno puntando su prodotti diversi con gran successo fin da ora.
Sono un esempio i software per gestire il budget che in pratica funziana su ipad e permette di gestire correttamente il proprio budget mensile. Sarà questo il business del futuro? E’ questa la direzione che le grandi aziende dell’hi-tech devono prendere per far tornare a crescere le vendite?
Immagine di: an quan