La coldiretti mette a disposizione un importante strumento per aiutare i giovani imprenditori nell’avvio di una nuova attività imprenditoriale. Soluzione che torna ad essere particolarmente attuale dopo che la crisi economica e la conseguente crisi del mercato del lavoro hanno bruciato milioni di posti solo in Italia. In molti casi, infatti, mettersi in proprio è l’unica soluzione attuabile per riuscire ad avere un reddito che possa permettere di sopperire alla mancanza di lavoro.
Ma come funzionano i finanziamenti all’imprenditoria giovanile proposti dalla Coldiretti?
La legge 44/86 è rivolta a tutti i giovani tra i 18 ed i 35 anni che intendano avviare una propria attività imprenditoriale.
Per accedere ai benefici della legge è necessario costituire una società in nome collettivo, una società semplice, in accomandita semplice, in accomandita per azioni, per azioni, a responsabilità limitata o una socità cooperativa.
Fondamentale per accedere ai finanziamenti è che la maggioranza assoluta dei soci siano giovani fra i 18 ed i 29 anni (non devono aver compiuto il 30° anno alla data di presentazione della domanda) residenti nei territori di applicazione della legge e che la sede legale amministrativa e operativa sia ubicata nei suddetti territori.
Una grande opportunità per chi crede che in mancanza di un posto fisso sia giusto rimboccarsi le maniche e tentare, con un po di coraggio, la strada dell’imprenditoria.
Per avere maggiori informazioni, per scaricare la modulistica o per avere tutti i contatti necessari potete consultare il sito ufficiale della coldiretti: coldiretti.
Per quanto riguarda ulteriori novità sull’argomento potete continuare a seguirci in quanto nelle prossime settimane monitoreremo le varie iniziative che si stanno studiando per favorire l’occupazione dei giovani senza i quali non c’è possibilità di ridare vigore all’economia del nostro paese.