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Piazza Affari parte bene, scende lo spread

Ottima apertura di Piazza Affari che questa mattina va subito in positivo (attualmente il FTSE Mib è a +1,67%) in attesa della presentazione del nuovo governo presieduto dal professor Monti che dovrebbe avvenire verso la tarda mattinata di oggi. Molto meglio, rispetto alla pessima giornata di ieri, lo spread che scende sotto quota 510 punti anche se, a onor del vero, resta ancora troppo alto per essere sostenibile a lungo.

 

Tuttavia i mercati sembrano essere incoraggiati dalla nascita del nuovo governo tecnico che dovrà dare un forte segnale di cambiamento rispetto al passato per introdurre subito misure forti che ridiano il giusto peso all’economia italiana.

Tra i titoli da segnalare la pessima partenza della Banca Popolare di Milano che perde circa il 10%, di Campari che fa registrare un altro avvio di giornata da dimenticare con un -3,22% e Fondiaria Sai che si ferma a -2,58%. Dopo la pessima giornata di ieri stamattina il titolo Unicredit prova a recuperare qualcosa attestandosi su un positivo +3,04%, e lo stesso prova a fare Finmeccanica che dopo il tracollo di eiri oggi guadagna circa 3 punti percentuali.

Ora c’è da vedere come reagiranno le borse europee che dopo un avvio molto negativo sembrano essere tutte ritornate vicino al pareggio. Ma oggi sarà una giornata importante anche per monitorare lo spread tra i titoli di stato Spagnoli e francesi e quelli tedeschi che ieri sono saliti su livelli record.

Bisognerà capire se siamo, come sembrerebbe, di fronte ad un attacco dell’euro o, semplicemente, ci troviamo di fronte ad un Europa con un’economia in affanno e, per questo, penalizzata dai mercati. In attesa di ulteriori conferme dalle borse possiamo dire che la situazione attuale è frutto di entrambi i fattori.

Molto dipenderà anche dagli sviluppi di quello che è stato ribattezzato il “caso Italia“, ossia dalla rapidità, con cui si procederà alla formazione del nuovo governo e ad introdurre le misure di politica economica necessarie per ridare slancio all’economia.

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