Il conto corrente Tornaconto è un rapporto di conto che le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Roma indirizzano principalmente a quella clientela privata che desideri poter entrare in possesso di una relazione bancaria dai costi contenuti, ma dai servizi piuttosto completi.
Il conto in questione non prevede, come è prassi bancaria, alcuna spesa di accensione, stimando invece spese di tenuta conto trimestrali pari a 12,50 euro, per un onere complessivo annuo che – tenuto conto dell’imposta di bollo di 34,20 euro – sale a 84,20 euro. A tale onere vanno poi aggiunte le commissioni in caso di richiesta della produzione e dell’invio dell’estratto conto trimestrale (2 euro).
Alle condizioni di cui sopra, sono comprese 25 operazioni gratuite trimestrali, una carta di debito Bcc Cash, una eventuale carta prepagata.
Sono invece a pagamento tutte le carte di credito (con canoni annui a partire dai 30,99 euro) e i servizi di internet banking con funzioni informative e dispositive.
Insomma, a noi pare che per i servizi di cui sopra, il canone di conto corrente di Tornaconto sia perfino troppo elevato. Quale è il vostro parere? Siete mai stati clienti della Banca di Credito Cooperativo di Roma? Che opinione avete?